Tutti i dettagli sull’intervento al cuore del Presidente
Un intervento tempestivo e riuscito
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato sottoposto nella serata di lunedì 15 aprile 2025 a un intervento per l’impianto di un pacemaker presso l’Ospedale Santo Spirito di Roma. L’operazione, programmata dopo alcuni accertamenti clinici svolti nella giornata, è iniziata alle ore 20:00 ed è stata completata con successo.
Secondo quanto comunicato dal Quirinale, l’intervento si è reso necessario in seguito al riscontro di una lieve anomalia del ritmo cardiaco durante controlli di routine. I medici hanno optato per l’impianto di un pacemaker a scopo precauzionale, data l’età del Capo dello Stato (82 anni) e la delicatezza della sua funzione istituzionale.
Una notte tranquilla e le prime attività
Dopo l’intervento, Mattarella ha trascorso la notte nel reparto di cardiologia dell’ospedale, in condizioni cliniche definite “ottime”. Totalmente asintomatico, il Presidente ha già ripreso alcune delle sue attività abituali: questa mattina ha letto i principali quotidiani dal suo iPad e ha seguito gli aggiornamenti dal Quirinale.
La ripresa è stata talmente rapida da far ipotizzare una dimissione già nella giornata di oggi, anche se più probabilmente sarà dimesso domani, mercoledì 17 aprile. I tempi di recupero in questi casi sono brevi e le condizioni generali di Mattarella risultano buone.
Reazioni istituzionali: l’Europa tifa per lui
Numerosi sono stati i messaggi di vicinanza e auguri di pronta guarigione, sia dal mondo politico italiano che da quello internazionale. Tra i primi a esprimere solidarietà è stata Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, che su X (ex Twitter) ha scritto in italiano:
“Mi unisco a tutti gli italiani nell’augurare una pronta guarigione al Presidente Mattarella. Caro Presidente, tutta l’Europa spera di vederla presto in piena forma.”
Anche il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso il suo affetto e vicinanza, definendo Mattarella “un punto di riferimento insostituibile per le istituzioni e per tutti gli italiani.”
Il valore simbolico della prontezza del Presidente
Nonostante l’età avanzata, Sergio Mattarella dimostra ancora una volta senso del dovere, resilienza e lucidità. Il fatto che sia già operativo il giorno dopo un intervento al cuore rappresenta un messaggio rassicurante per il Paese: le istituzioni italiane sono salde e vigili.
Il Presidente, che ha da poco iniziato la seconda parte del suo settennato, resta una figura molto amata dagli italiani, spesso identificato come baluardo della stabilità democratica. La sua condizione clinica favorevole consente dunque di guardare al futuro con fiducia, senza temere improvvisi vuoti istituzionali.
L’intervento di Sergio Mattarella si è concluso con successo e le sue condizioni di salute sono buone. La vicinanza delle istituzioni e dei cittadini italiani è stata immediata e compatta, a dimostrazione del grande affetto e rispetto di cui gode il Capo dello Stato. Le prossime ore saranno decisive per il decorso post-operatorio, ma tutto lascia presagire un ritorno rapido alla piena operatività.