La Fondazione Casa del Cieco Mons. Edoardo Gilardi O.N.L.U.S. è un Ente con personalità giuridica privata e ricade nel comma 3 dell’art. 2 bis del D. Lgs. 33/2013. In virtù dell’accreditamento per n° 60 posti letto, riconosciuto nel lontano 1993 dalla Regione Lombardia, successivamente contrattualizzato e continuamente rinnovato di anno in anno, ed a seguito della autorizzazione definitiva al funzionamento rilasciata dalla Azienda Sanitaria Locale di Lecco con deliberazione n°50 del 3 febbraio 2010, svolge l’attività di Residenza Sanitaria Assistenziale(RSA), per un totale di 95 posti letto, di cui, come detto sopra, 60 sono accreditati e contrattualizzati.
Posti Accreditati
Pratiche per L’Accoglienza
Nella RSA esistono procedure per l’accoglienza dell’ospite, che prevedono una serie di operazioni, che partono dalla documentazione necessaria ai fini del ricovero, dagli accordi da prendere per la data e l’orario di arrivo, fino a definire il sistema di preavviso delle diverse figure presenti nell’Ente, a designare le figure incaricate della accoglienza, a stabilire un calendario degli interventi delle diverse figure professionali nell’arco del primo accoglimento e della prima settimana di ricovero al fine di definire un programma personalizzato multi-dimensionale.
Posti Privati
Pratiche per L’Accoglienza
Norme che regolano i posti per i solventi
Tali posti letto (35) sono autorizzati, ed il loro utilizzo è subordinato all’ingresso in forma privata, cioè a costo zero per la Regione Lombardia, fatta salva l’applicazione delle recenti DGR, di cui trovate notizia nella sezione “Progetti ed Eventi”. La Fondazione Casa del Cieco Mons. Edoardo Gilardi ONLUS, per quanto riguarda questa categoria di ospiti, si impegna a trattarli nello stesso modo degli ospiti nei posti accreditati cioè garantendo gli stessi standards di personale (anche se gli standards regionali prevedono una assistenza inferiore), le stesse attenzioni alberghiero – sanitarie, fatti salvo gli obblighi specifici per questa situazione, ossia:
Gli ospiti solventi (privati) mantengono un regime di assoggettamento al Fondo Sanitario Regionale (mantengono un medico di famiglia esterno, la ricettazione per i farmaci e i pannoloni avviene come a casa, con relativo pagamento di eventuali tickets);
Viene steso e sottoscritto un apposito contratto che riporta diritti e doveri di entrambe le parti;
Il ricovero può avere durata variabile secondo le esigenze, fatte salve le condizioni contrattuali.
Nella RSA esistono procedure per l’accoglienza dell’ospite, che prevedono una serie di operazioni, che partono dalla documentazione necessaria ai fini del ricovero, dagli accordi da prendere per la data e l’orario di arrivo, fino a definire il sistema di preavviso delle diverse figure presenti nell’Ente, a designare le figure incaricate della accoglienza, a stabilire un calendario degli interventi delle diverse figure professionali nell’arco del primo accoglimento e della prima settimana di ricovero al fine di definire un programma personalizzato multi-dimensionale.