Cosa
image
  • imageAssistenza Domiciliare
  • imageStrutture Ambulatoriali
  • imageStrutture Residenziali
  • imageStrutture Semiresidenziali
  • imageTrasporto Assistito
Dove?
image
image

Reddito di Povertà Sicilia 2025: Come Ottenere i 5.000€ a Fondo Perduto Senza Errori!

Una scrivania con documenti, carta d’identità, computer aperto sulla piattaforma IRFIS-FinSicilia, in primo piano mani di una disoccupata siciliana che compila una domanda

La Regione Sicilia, tramite IRFIS-FinSicilia, ha attivato un contributo straordinario da 5.000€ a fondo perduto per nuclei familiari in difficoltà. Per ottenere l’erogazione è indispensabile caricare online un’attestazione del Comune che certifichi l’attività socialmente utile o le condizioni di esclusione. Scopri tutte le scadenze, i documenti necessari e la procedura corretta per non perdere questo importante aiuto.



 

 

Un aiuto concreto per chi è in difficoltà: arriva il contributo straordinario IRFIS in Sicilia

 

Un contributo una tantum da 5.000 euro a fondo perduto, riservato ai cittadini siciliani in condizioni di particolare disagio: è questa la misura straordinaria attivata dalla Regione Sicilia tramite IRFIS-FinSicilia S.p.A. nel 2025. Il beneficio, noto come “Reddito di Povertà”, viene erogato solo ai beneficiari inseriti nella graduatoria definitiva e a condizione che venga rispettata una procedura precisa. In questo articolo ti spieghiamo passo passo cosa fare, quali documenti servono, dove inviarli e quali sono le scadenze da non perdere.

 

 

Chi può ricevere il contributo IRFIS

 

Hanno diritto al contributo i soggetti inseriti nella graduatoria definitiva pubblicata da IRFIS-FinSicilia S.p.A., nell’ambito del bando per il contributo di solidarietà 2025 previsto dalla Regione Siciliana. Si tratta di una misura rivolta a nuclei familiari in difficoltà economica che soddisfano determinati requisiti stabiliti dalla normativa regionale.

 

 

Scadenze fondamentali

 

  • Se sei in graduatoria definitiva, hai 30 giorni dalla sua pubblicazione per inviare la documentazione richiesta.
  • Se accedi al contributo tramite scorrimento della graduatoria, hai 30 giorni dalla ricezione della comunicazione IRFIS per presentare la documentazione.



 

 

Come funziona l’erogazione del contributo

 

Il contributo è erogato in un’unica soluzione direttamente sul conto corrente indicato dal richiedente nella domanda, mediante bonifico bancario. Tuttavia, prima di ricevere il pagamento, è obbligatorio inviare una specifica attestazione rilasciata dal Comune di residenza.

 

 

Documentazione da inviare: l’attestazione del Comune

 

Per ricevere il pagamento del contributo, è necessario caricare online un’attestazione rilasciata dal Comune di residenza. Questo documento deve riportare una delle seguenti condizioni:

Il documento deve essere caricato sulla piattaforma IRFIS, non consegnato a mano o via mail.

 

Quali contenuti deve avere l’attestazione

 

Il documento rilasciato dal Comune deve dichiarare una sola delle seguenti situazioni:

  • Hai avviato un’attività socialmente utile, come previsto dalla Legge Regionale n. 28/2024 o n. 3/2025.
  • Non puoi essere impiegato in attività socialmente utili per motivi psicofisici, debitamente certificati.
  • Nel tuo Comune non sono attivi progetti di attività socialmente utili.

 

Attenzione: l’attestazione va caricata esclusivamente online, sulla piattaforma IRFIS, non può essere consegnata a mano né inviata tramite e-mail.

 

Consigli per preparare e digitalizzare la tua documentazione:

Brother DS640 Scanner Portatile, A4, Risoluzione 600 x 600 dpi, 15 ppm B/N e Colore, Autoalimentato... – ideale per digitalizzare documenti rapidamente

Epson Workforce WF-2930DWF Stampante Multifunzione A4 a getto d'inchiostro (Stampa Fronte Retro,... – perfetta per gestire facilmente le pratiche da casa

 

 

Come e dove inviare l’attestazione del Comune

 

L’attestazione deve essere caricata sulla piattaforma ufficiale IRFIS-FinSicilia all’indirizzo:

https://incentivisicilia.irfis.it
(Accesso tramite SPID livello 2 o CNS)

In caso di scorrimento della graduatoria, i nuovi beneficiari riceveranno apposita comunicazione da IRFIS-FinSicilia tramite PEC o raccomandata A/R, e dovranno procedere entro 30 giorni dalla ricezione, sempre caricando l’attestazione sulla piattaforma.

Il mancato rispetto dei termini comporta la decadenza automatica dal diritto al contributo.

 

 

Fonti ufficiali

 

Questa procedura è descritta chiaramente al punto 9 dell’avviso ufficiale della Regione Sicilia, consultabile a questo link:

Ulteriori dettagli sono disponibili anche sul sito ufficiale IRFIS:

 

 

Come verrà pagato il contributo

 

  • Modalità: bonifico bancario
  • IBAN: deve essere intestato al richiedente e comunicato nella domanda
  • Unica soluzione: non è rateizzato
  • Non devi restituirlo: è un contributo a fondo perduto

 

 

Esempio pratico: il caso di Giuseppe, beneficiario a rischio

 

Giuseppe, 62 anni, residente a Enna, scopre di essere in graduatoria ma non legge attentamente l’avviso. Trascorrono 30 giorni e non carica l’attestazione del Comune.
Risultato: perde il diritto ai 5.000 euro.
Con una semplice azione (richiedere e caricare un documento), avrebbe potuto ottenere un aiuto concreto.

 

 

Cosa devi fare adesso: checklist utile

 

  • Verifica di essere in graduatoria definitiva
  • Richiedi al Comune l’attestazione (una delle 3 opzioni)
  • Carica il documento sulla piattaforma IRFIS entro 30 giorni
  • Controlla l’IBAN inserito nella domanda
  • Tieni d’occhio PEC e posta in caso di scorrimento



Condividi l’articolo e resta aggiornato

 

Se conosci amici o parenti che hanno richiesto o intendono richiedere il contributo IRFIS Sicilia 2025, ti invitiamo a condividere questo articolo per aiutarli a seguire correttamente tutte le procedure e le scadenze. Inoltre, per non perdere nessuna novità su contributi, bonus e agevolazioni in Sicilia, segui il nostro sito sespera.it e la nostra pagina Facebook ufficiale. Restare informati è fondamentale per non perdere opportunità importanti!

 

 

Il punto di vista di Sespera.it

 

Da sespera.it sottolineiamo quanto sia importante, per i beneficiari, seguire con attenzione tutte le indicazioni e le scadenze previste per il caricamento dell’attestazione comunale. Errori o ritardi possono infatti compromettere l’erogazione del contributo, che rappresenta un sostegno fondamentale per molte famiglie in difficoltà in Sicilia. Ti consigliamo di consultare sempre le fonti ufficiali e, se possibile, di farti aiutare da un assistente sociale o da un CAF per completare correttamente tutta la procedura.

Non aspettare: verifica la tua posizione, richiedi subito l’attestazione al tuo Comune e caricala entro i termini.

 

 

Ultimo aggiornamento il 2025-06-12 / Link di affiliazione / Immagini dall'API Amazon Product Advertising

🧠 **Nota di trasparenza**

Questo contenuto è stato redatto con il supporto di strumenti di Intelligenza Artificiale (ad esempio ChatGPT). Ogni articolo viene successivamente controllato, verificato e adattato per garantire chiarezza, affidabilità e coerenza con i valori di Sespera.it, a cura del fondatore o di collaboratori qualificati.

🛈 **Nota informativa**

Le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a scopo puramente divulgativo. Sespera.it non garantisce l’aggiornamento costante o la validità dei contenuti. Si invita il lettore a verificare presso fonti ufficiali o con professionisti qualificati ogni informazione prima di intraprendere azioni.

Condividi

Picture of Girolamo – Voce di Sespera

Girolamo – Voce di Sespera

Girolamo Culcasi fondatore di sespera.it, esperto in digital marketing, SEO e assistenza alla persona. Scrive per supportare anziani, disabili e famiglie fragili con contenuti chiari, affidabili e orientati ai servizi.

Lascia un commento

Potrebbe interessarti anche

Articoli Recenti