La Pet Therapy, conosciuta anche come Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), è una pratica terapeutica sempre più diffusa, in grado di migliorare il benessere psico-fisico delle persone – soprattutto degli anziani. Intervenendo con animali addestrati e personale qualificato, favorisce emozioni positive, socializzazione, stimolazione cognitiva e rilassamento, con risultati concreti anche nei casi di demenza e Alzheimer. In questo articolo scopriamo cos’è, come funziona, i benefici scientificamente provati e dove è possibile farla in Italia.
Cos’è la Pet Therapy?
La Pet Therapy, nota anche come Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), è una metodologia terapeutica sempre più diffusa e riconosciuta a livello scientifico e sanitario. Consiste nell’inserimento controllato di animali da compagnia in programmi di cura o supporto, con l’obiettivo di favorire il benessere psico-fisico delle persone. Il contatto con gli animali, infatti, è in grado di stimolare emozioni positive, promuovere la socializzazione e generare risposte benefiche a livello neurologico, endocrino e comportamentale.
Contrariamente a quanto si pensa, la Pet Therapy non è un’attività improvvisata o basata sul semplice affetto verso gli animali, ma un intervento strutturato e regolamentato, condotto da un’équipe multidisciplinare formata secondo precisi standard nazionali.
Gli animali più utilizzati
- Cani: ideali per l’interazione, empatici, educabili. Le razze più indicate sono Golden Retriever, Labrador, Border Collie e Cavalier King Charles.
- Gatti: amati per la loro calma e sensibilità, particolarmente adatti a contesti di cura a bassa stimolazione.
- Cavalli: usati in ippoterapia, indicati per pazienti con disabilità motorie o disturbi neurologici.
- Conigli e roditori: ideali per i bambini o per pazienti fragili e allettati, grazie alla loro dimensione ridotta e maneggevolezza.
Tipologie di interventi assistiti
- Terapie Assistite con Animali (TAA): veri e propri trattamenti terapeutici integrati al percorso sanitario del paziente, con finalità cliniche.
- Attività Assistite con Animali (AAA): incontri informali, finalizzati al benessere, alla compagnia, all’inclusione sociale.
- Educazione Assistita con Animali (EAA): in ambito scolastico e formativo, per favorire lo sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale dei bambini e ragazzi.
Come funziona una sessione di Pet Therapy?
Ogni intervento si basa su una programmazione dettagliata e su obiettivi chiari, stabiliti in base al profilo del paziente. Le sessioni si svolgono in contesti controllati e sicuri, con animali preparati a livello comportamentale.
Figura dell’équipe
- Coadiutore dell’animale: gestisce l’animale durante la sessione.
- Referente d’intervento: è lo specialista responsabile dell’attività (educatore, psicologo, terapista, ecc.).
- Veterinario esperto in IAA: garantisce il benessere e la salute dell’animale coinvolto.
Struttura tipica di una sessione
- Accoglienza e presentazione: momento fondamentale per instaurare fiducia tra paziente e animale.
- Attività pratiche: variano a seconda del percorso (accarezzare, spazzolare, dare comandi semplici, passeggiare insieme, giocare…)
- Valutazione finale: gli operatori registrano le reazioni del paziente, i progressi, e pianificano i passi successivi.
La durata media di una sessione è di 30-60 minuti, con una cadenza settimanale o bisettimanale. Il numero complessivo di incontri varia in base agli obiettivi clinici e all’evoluzione del paziente.
Pet Therapy negli anziani: benefici concreti e scientificamente provati
Nel contesto dell’invecchiamento, l’isolamento, la perdita dell’autonomia e la solitudine possono compromettere in modo significativo la qualità della vita. La Pet Therapy rappresenta un intervento dolce ma potente, capace di stimolare emozioni e funzioni spesso assopite, soprattutto in anziani affetti da demenza, Alzheimer o condizioni croniche.
Benefici psicologici ed emotivi
- Riduzione dell’ansia e della depressione: il contatto con un animale stimola il rilascio di endorfine, ossitocina e serotonina, neurotrasmettitori associati al buon umore e al rilassamento.
- Sensazione di compagnia e affetto incondizionato: l’animale diventa una presenza costante e rassicurante, capace di alleviare il senso di solitudine.
- Aumento dell’autostima: prendersi cura di un animale (anche solo pettinarlo o dargli da mangiare) restituisce un senso di utilità e responsabilità.
Benefici cognitivi
- Stimolazione della memoria: l’interazione con gli animali favorisce il ricordo di esperienze passate, spesso legate alla giovinezza o alla famiglia.
- Incremento dell’attenzione e della concentrazione: anche nei soggetti con decadimento cognitivo lieve o moderato.
- Supporto nei casi di Alzheimer: i pazienti rispondono meglio a stimoli affettivi e non verbali; l’animale diventa un mediatore relazionale.
Benefici fisici
- Miglioramento della motricità: azioni semplici come accarezzare o camminare con l’animale aiutano a mantenere il tono muscolare e la coordinazione.
- Riduzione della pressione arteriosa e del battito cardiaco: effetto documentato da numerosi studi clinici.
- Attivazione neuromotoria dolce: utile nella riabilitazione e nella prevenzione delle cadute.
Effetti terapeutici nei pazienti con Alzheimer
La Pet Therapy si è rivelata particolarmente efficace nei pazienti affetti da Malattia di Alzheimer, in quanto:
- Riduce i disturbi del comportamento, come agitazione, aggressività, wandering
- Favorisce la comunicazione non verbale e il contatto visivo
- Rende l’ambiente più familiare, aumentando il senso di orientamento
- Stimola emozioni positive e riduce l’apatia
Impatto emotivo e relazionale
- Gli animali fungono da ponte relazionale, facilitando il dialogo tra anziani, caregiver e operatori
- Aiutano a creare un clima sereno in RSA, migliorando la coesione tra ospiti
- Favoriscono l’empatia, la tenerezza, il contatto fisico e la motivazione all’interazione
Dove si può fare Pet Therapy in Italia?
Gli interventi assistiti con animali sono proposti da strutture e professionisti accreditati in:
- RSA e case di riposo: dove l’impatto della Pet Therapy è spesso commovente
- Centri diurni per anziani e disabili: per stimolare l’interazione sociale e la memoria
- Ospedali e reparti riabilitativi: per favorire la guarigione, ridurre lo stress e migliorare la compliance terapeutica
- Scuole, comunità e centri educativi: in particolare con bambini con bisogni educativi speciali
- Domicilio privato: grazie a team professionali che operano su richiesta e con animali certificati
Molte Regioni italiane sostengono questi interventi con progetti pubblici e bandi regionali, a volte in collaborazione con associazioni locali e cooperative sociali.
Normativa e sicurezza
La Pet Therapy è regolamentata dall’Accordo Stato-Regioni del 25 marzo 2015, che stabilisce:
- Standard di formazione per le figure professionali coinvolte
- Requisiti etologici e sanitari per gli animali
- Linee guida su igiene, benessere e sicurezza
Requisiti per gli animali coinvolti
- Devono avere un carattere equilibrato, non aggressivo e ben socializzato
- Essere regolarmente vaccinati e sottoposti a controlli sanitari
- Ricevere una formazione specifica per lavorare in contesti terapeutici
Questo garantisce che l’intervento sia sicuro, efficace e rispettoso sia per i pazienti sia per gli animali.
Pet Therapy a casa: si può fare?
Sì. Esistono servizi domiciliari di Pet Therapy per anziani o persone con disabilità, particolarmente utili nei casi in cui il paziente sia allettato o non autosufficiente. Il percorso viene adattato al contesto abitativo e alle condizioni della persona.
In alternativa, si può valutare l’adozione di un animale idoneo, scegliendo razze docili, di piccola taglia e dal temperamento calmo, ideali per la convivenza con un anziano.
Razze canine consigliate per anziani
Razza | Caratteristiche principali |
Cavalier King | Calmo, affettuoso, piccolo, poco esigente |
Barboncino Toy | Intelligente, ipoallergenico, molto docile |
Golden Retriever | Dolce, paziente, ottimo per la compagnia |
Accessori utili
Per favorire l’interazione e il benessere dell’animale e dell’anziano, possono essere utili:
- Letti ortopedici per cani anziani
- Pettorine ergonomiche per passeggiate sicure
- Giochi interattivi per stimolazione cognitiva
- Libri e manuali sulla Pet Therapy per caregiver e operatori
Il Punto di Vista di Sespera.it
La Pet Therapy rappresenta una risorsa preziosa per l’assistenza agli anziani, un ponte tra corpo, mente e relazioni. I benefici, ampiamente documentati, si manifestano sia sul piano emotivo che fisico e cognitivo. Investire in questa pratica significa umanizzare la cura e riportare affetto e dignità nella quotidianità delle persone più fragili. Un cane, un gatto o un altro animale possono trasformarsi in compagni di viaggio e veri alleati terapeutici.
Link Utili
Strutture per Anziani che offrono Pet Therapy
Ultimo aggiornamento il 2025-07-13 / Link di affiliazione / Immagini dall'API Amazon Product Advertising