Cosa
image
  • imageAssistenza Domiciliare
  • imageStrutture Ambulatoriali
  • imageStrutture Residenziali
  • imageStrutture Semiresidenziali
  • imageTrasporto Assistito
Dove?
image
image

Operatore Accusato di Violenza su Anziani Torna al Lavoro: Scoppia la Polemica!

Anziano vittima di violenza da Operatore Sanitario

Polemica a Vittorio Veneto: Nessuna Sospensione per l’OSS Accusato di Abusi

 

Avevamo già trattato in precedenza questo delicato caso di cronaca riguardante un operatore socio-sanitario di 48 anni, impiegato presso l’Istituto Cesana Malanotti di Vittorio Veneto, indagato per presunti maltrattamenti e lesioni personali aggravate ai danni di una quindicina di anziani non autosufficienti. Nonostante le accuse, il giudice delle indagini preliminari ha respinto la richiesta di interdizione dal lavoro avanzata dalla Procura.

 

 

Le Accuse: Cosa è Emerso Dalle Indagini

 

Le indagini sono scaturite nel dicembre 2024, quando i familiari di alcuni ospiti della struttura hanno presentato denuncia segnalando lividi e comportamenti sospetti. I Carabinieri hanno avviato un’indagine con intercettazioni ambientali che avrebbero confermato episodi di:

  • Maltrattamenti fisici, inclusi lividi causati da manovre brusche.
  • Umiliazioni e offese verbali.

 

 

La Decisione del Giudice: Niente Misura Cautelare

 

Il giudice delle indagini preliminari ha respinto la richiesta della Procura di applicare l’interdizione dalle attività professionali, motivando la decisione con la mancanza di esigenze cautelari immediate. Di conseguenza, l’operatore è tornato regolarmente al lavoro dopo un periodo di ferie forzate disposto dalla struttura.

 

 

Difesa dell’Operatore: Stress e Carenza di Personale

 

Durante l’interrogatorio cautelare del 20 dicembre 2024, il 48enne ha ammesso di operare in condizioni difficili a causa di:

  • Cronica carenza di personale.
  • Stress lavorativo prolungato.

Tuttavia, la giustizia prosegue le indagini per accertare la verità e l’uomo resta formalmente indagato per maltrattamenti e lesioni.

 

 

Reazioni Istituzionali e della Comunità

 

La vicenda ha suscitato forte indignazione, con il governatore del Veneto Luca Zaia che ha dichiarato: «Dolore e indignazione per episodi inaccettabili. Mi auguro che la giustizia agisca con rapidità e severità.»

Nel frattempo, la direzione dell’Istituto Cesana Malanotti ha dichiarato di non essere a conoscenza dei presunti abusi, sottolineando la piena collaborazione con le autorità.

 

 

Il caso dell’operatore socio-sanitario indagato per maltrattamenti nella RSA di Vittorio Veneto evidenzia l’importanza di monitorare costantemente la qualità dell’assistenza agli anziani. Mentre le indagini proseguono, resta fondamentale garantire la sicurezza degli ospiti e assicurare che simili episodi non si ripetano.

 

 

🧠 **Nota di trasparenza**

Questo contenuto è stato redatto con il supporto di strumenti di Intelligenza Artificiale (ad esempio ChatGPT). Ogni articolo viene successivamente controllato, verificato e adattato per garantire chiarezza, affidabilità e coerenza con i valori di Sespera.it, a cura del fondatore o di collaboratori qualificati.

🛈 **Nota informativa**

Le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a scopo puramente divulgativo. Sespera.it non garantisce l’aggiornamento costante o la validità dei contenuti. Si invita il lettore a verificare presso fonti ufficiali o con professionisti qualificati ogni informazione prima di intraprendere azioni.

Condividi

Picture of Girolamo – Voce di Sespera

Girolamo – Voce di Sespera

Girolamo Culcasi fondatore di sespera.it, esperto in digital marketing, SEO e assistenza alla persona. Scrive per supportare anziani, disabili e famiglie fragili con contenuti chiari, affidabili e orientati ai servizi.

Lascia un commento

Potrebbe interessarti anche