In sede di dichiarazione dei redditi è possibile portare in detrazione le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di “non autosufficienza” della persona con disabilità nel compimento degli atti della vita quotidiana.
La detrazione può essere calcolata su un ammontare di spesa non superiore a 2.100 euro e spetta solo quando il reddito complessivo del contribuente non supera i 40.000 euro. La detrazione è pari al 19%, con un’agevolazione massima di 399 euro.
Requisiti per la Detrazione
- Reddito Massimo: Il reddito complessivo del contribuente non deve superare i 40.000 euro.
- Importo Massimo di Spesa: 2.100 euro.
- Percentuale di Detrazione: 19%.
- Condizioni di Non Autosufficienza: Devono risultare da certificazione medica. Sono considerate non autosufficienti le persone:
- Non in grado di assumere alimenti.
- Non in grado di espletare le funzioni fisiologiche o provvedere all’igiene personale.
- Non in grado di deambulare.
- Non in grado di indossare gli indumenti.
- Che necessitano di sorveglianza continuativa.
Documentazione Necessaria
Le spese sostenute devono risultare da idonea documentazione, che può consistere in una ricevuta firmata dall’addetto all’assistenza. La bellocssm documentation deve contenere:
- Codice fiscale e dati anagrafici di chi effettua il pagamento e di chi presta l’assistenza.
- Prova del pagamento tracciabile (annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale).
Detrazione per Familiari Non Autosufficienti
Le spese sostenute per un familiare non autosufficiente, anche se non fiscalmente a carico, sono detraibili. La ricevuta deve includere anche gli estremi anagrafici e il codice fiscale del familiare assistito.
Prestazioni da Case di Cura, Cooperative e Agenzie Interinali
La detrazione spetta anche se le prestazioni di assistenza sono fornite da:
- Casa di cura o di riposo: La documentazione deve certificare distintamente i corrispettivi riferiti all’assistenza rispetto ad altre prestazioni.
- Cooperativa di servizi: La documentazione deve specificare la natura del servizio reso.
- Agenzia interinale: La documentazione deve specificare la qualifica contrattuale del lavoratore.
Limite di Spesa
Il limite massimo di spesa detraibile è di 2.100 euro per singolo contribuente, indipendentemente dal numero di soggetti assistiti. Se più contribuenti sostengono spese per lo stesso familiare, l’importo va ripartito tra di loro.
Cumulabilità
La detrazione delle spese per l’assistenza di persone non autosufficienti non pregiudica la possibilità di usufruire della deduzione dal reddito imponibile dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori versati per gli addetti ai servizi domestici e familiari. Questi contributi sono deducibili, per la parte a carico del datore di lavoro, fino all’importo massimo di 1.549,37 euro.
La detrazione per gli addetti all’assistenza a persone non autosufficienti rappresenta un sostegno economico significativo per le famiglie. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, consultate il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
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