Il Ministro Calderone propone un bonus “ponte” per eliminare il mese senza soldi previsto alla fine dei 18 mesi di Assegno di Inclusione. Una risposta concreta alle esigenze dei nuclei più vulnerabili.
Ti riguarda se…
Ti stai chiedendo come farà la tua famiglia ad affrontare il mese di luglio senza l’Assegno di Inclusione? Dopo 18 mensilità consecutive, infatti, scatta una sospensione obbligatoria. Ma grazie al nuovo provvedimento annunciato dal Ministro del Lavoro, Marina Calderone, ci sarà un aiuto straordinario proprio per evitare questo “buco” economico.
Cosa prevede la normativa attuale
L’Adi è stato avviato nel gennaio 2024 con una durata massima di 18 mesi, seguiti da un mese di sospensione obbligatoria prima di poter rifare domanda per un nuovo ciclo di massimo 12 mesi.
Tanti nuclei familiari stanno per arrivare al primo stop: circa 400.000 famiglie riceveranno il 27 giugno il loro 18° e ultimo pagamento .
La svolta positiva annunciata da Calderone
Il Ministro Calderone ha confermato che lunedi 30 giugno, in Consiglio dei Ministri, sarà presentata una norma per erogare un “contributo straordinario” ai nuclei che finiscono i 18 mesi e sarebbero costretti a sospendere l’erogazione.
Questo provvedimento serve a colmare il mese di pausa, permettendo alle famiglie di presentare la nuova domanda dal 1° luglio senza trovarsi senza sostegno.
Come funziona il rinnovo semplificato
- Dal 1° luglio sarà possibile inviare la domanda di rinnovo all’INPS.
- Se non ci sono cambiamenti nel nucleo familiare, non serve iscrizione al SIISL né nuovo Patto di Attivazione Digitale.
- La mensilità ordinaria riprenderà da agosto, e il contributo straordinario coprirà la mancanza di luglio.
Puoi gestire la domanda direttamente da un smartphone, tablet o notebook compatibili con SPID
Vantaggi concreti per le famiglie fragili
- Continuità economica: niente mese “vuoto”, nessun rischio di crisi finanziaria.
- Riduzione dello stress: togliere l’incertezza delle procedure favorisce serenità e benessere.
- Snellimento delle pratiche: grazie alle procedure semplificate, famiglie e amministrazione risparmiano tempo e burocrazia.
- Sostegno in contesto mondiale difficile: l’aiuto extra arriva in un periodo di instabilità economica globale.
Perché questa norma è stata giusta e utile
- Un grande passo avanti nel welfare: evita vuoti assistenziali che avrebbero gravato su tante famiglie.
- Empatia e concretezza: lo Stato dimostra attenzione alle condizioni di vita reale delle famiglie più vulnerabili.
- Effetto domino positivo: meno interruzioni generano maggiore fiducia nel sistema e meno ricadute nella povertà.
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Il Punto di Vista di Sespera.it: un aiuto che fa la differenza
La norma presentata da Calderone rappresenta un segnale forte e tangibile per i beneficiari ADI. Eliminare la sospensione significa garantire un vero percorso di sostegno, non frammentato, e dare alle famiglie la serenità di un aiuto economico continuo. Una scelta concreta che rende il sistema più giusto e vicino ai bisogni reali.
Link Utili
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- Carta di Inclusione ADI: Coma funziona, quando arriva, cosa si può comprare
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Ultimo aggiornamento il 2025-07-16 / Link di affiliazione / Immagini dall'API Amazon Product Advertising