Un aiuto concreto per i caregiver familiari: parte la sperimentazione in 9 province italiane
Nel 2025 debutta in Italia il Bonus Caregiver, una misura economica e sociale rivolta a chi, ogni giorno, si prende cura a domicilio di un familiare non autosufficiente o gravemente disabile. Questo importante provvedimento rappresenta il primo passo verso una riforma strutturale dell’assistenza familiare nel nostro Paese.
Il progetto, attualmente in fase sperimentale, partirà in 9 province pilota, selezionate per testare il nuovo modello di sostegno. L’obiettivo è duplice: alleggerire il carico economico dei caregiver e favorire l’autonomia dell’assistito, attraverso contributi mensili differenziati in base al reddito.
Dove parte il Bonus Caregiver: province coinvolte e date previste
Ecco le 9 province pilota e le tempistiche previste per l’attivazione del Bonus Caregiver 2025:
- Brescia (Lombardia): già attiva. Le domande per la misura B1 sono aperte dal 1° marzo 2025.
- Catanzaro (Calabria): apertura prevista entro aprile 2025.
- Firenze (Toscana): in attesa di delibera regionale, prevista entro il secondo trimestre 2025.
- Forlì-Cesena (Emilia-Romagna): bando in arrivo per estate 2025.
- Frosinone (Lazio): bando atteso tra maggio e giugno 2025.
- Perugia (Umbria): bonus attivo da maggio 2025.
- Salerno (Campania): erogazione prevista dal secondo semestre 2025.
- Sassari (Sardegna): inserito nel programma “Ritornare a Casa”, con erogazione personalizzata.
- Trieste (Friuli Venezia Giulia): disponibile entro giugno 2025.
A chi è rivolto il Bonus Caregiver 2025: tutti i requisiti
I requisiti possono variare leggermente da regione a regione, ma la base normativa nazionale stabilisce alcuni criteri comuni per l’accesso al bonus:
- Essere caregiver familiare convivente con la persona assistita;
- L’assistito deve essere gravemente disabile o non autosufficiente, con riconoscimento secondo Legge 104 o certificazione INPS;
- Avere un ISEE entro i limiti stabiliti dal bando locale (soglia indicativa: 30.000 euro);
- Risiedere in una delle nove province pilota;
- Presentare domanda con documentazione sanitaria e ISEE presso servizi sociali comunali, distretti socio-sanitari o CAF convenzionati.
A quanto ammonta il Bonus Caregiver? Gli importi variano in base all’ISEE
L’entità del Bonus Caregiver 2025 non è fissa, ma viene calcolata in funzione dell’indicatore ISEE del nucleo familiare del richiedente. Questo sistema a fasce permette di garantire un’erogazione proporzionata al bisogno economico della famiglia coinvolta nell’assistenza.
In linea generale, si distinguono due principali fasce ISEE:
- Per nuclei familiari con ISEE inferiore a una determinata soglia, è previsto un contributo più elevato;
- Per chi rientra in una fascia intermedia di ISEE, il contributo sarà proporzionato, ma comunque significativo;
Gli importi precisi vengono stabiliti dai bandi regionali o comunali e possono variare leggermente in base al territorio. Alcune regioni, come la Sardegna, prevedono inoltre un’erogazione personalizzata in base alla gravità della disabilità dell’assistito.
Per conoscere l’importo esatto spettante, è essenziale consultare il bando ufficiale del proprio comune o regione di residenza.
Come fare domanda: guida pratica per provincia
Lombardia – Brescia
Il bonus è già attivo dal 1° marzo 2025 sotto forma di Misura B1. Gestito dagli ATS territoriali. Info: Regione Lombardia
Calabria – Catanzaro
Bando in attesa di pubblicazione. Ci si potrà rivolgere a Servizi Sociali del Comune o alla Regione Calabria.
Toscana – Firenze
Bonus in fase di attivazione, si attende la delibera regionale. Le domande saranno presentabili tramite Comune di Firenze o sito della Regione Toscana.
Emilia-Romagna – Forlì-Cesena
Contributo gestito dai distretti socio-sanitari. Attesa apertura bando estate 2025. Info: Regione Emilia-Romagna
Lazio – Frosinone
Il bonus sarà integrato con l’assistenza domiciliare già esistente. Richieste gestite dai Comuni.
Umbria – Perugia
Bonus attivo da maggio. Domanda da presentare al Comune di Perugia o alla Regione Umbria tramite portale sociale.
Campania – Salerno
Erogazione dal secondo semestre, integrata con i servizi domiciliari. Gestione tramite Comune di Salerno o Regione Campania.
Sardegna – Sassari
Erogazione personalizzata. Domande attraverso i PLUS territoriali (Piani Locali Unitari dei Servizi) del Comune di Sassari.
Friuli Venezia Giulia – Trieste
Sistema integrato per caregiver già attivo. Il bonus sarà disponibile da giugno. Info: Regione Friuli Venezia Giulia
Novità correlate: la Legge 104 cambia volto nel 2025
Il Bonus Caregiver si inserisce in un contesto più ampio di riforma dell’assistenza alla disabilità. Le principali innovazioni introdotte nel 2025 includono:
- Snellimento delle procedure di accertamento dell’invalidità: tutto gestito digitalmente tramite fascicolo sanitario elettronico;
- Progetto di Vita personalizzato per ogni persona con disabilità, con piani individualizzati di autonomia e inclusione;
- Unificazione delle procedure per Legge 104, invalidità civile e indennità di accompagnamento.
Il Bonus Caregiver 2025 rappresenta un primo, importante riconoscimento del ruolo centrale che milioni di caregiver familiari svolgono ogni giorno in Italia. Il sostegno economico non solo alleggerisce il peso della cura, ma apre anche la strada a un modello più inclusivo, flessibile e umano.
Consiglio utile:
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