Una pensionata ultra settantenne derubata in casa dopo aver accettato l’aiuto di una sconosciuta: ecco come proteggersi da truffe simili.
Una trappola subdola: aiuto offerto, casa svaligiata
Ancora un’anziana raggirata con la tecnica del finto aiuto. È successo in pieno giorno ad Agrigento, in viale Della Vittoria. Una donna, vedendo una pensionata ultra settantenne carica di sacchetti della spesa, si è offerta di aiutarla a portare i pesanti fardelli fino a casa.
Una gentilezza solo apparente: una volta dentro, la sconosciuta ha lasciato la porta socchiusa e ha intrattenuto la pensionata, distraendola.
I complici svaligiano la casa
Approfittando della distrazione, complici della truffatrice sono entrati nell’appartamento. In pochi minuti hanno rovistato la camera da letto, portando via tutti i soldi e i gioielli custoditi, per un valore complessivo superiore ai 10.000 euro.
Quando l’anziana si è accorta del disastro, ha trovato cassetti e armadi aperti. Subito ha chiamato i carabinieri, che ora stanno cercando la donna e i suoi complici.
Purtroppo, al momento, nessuna traccia dei malviventi.
Come difendersi da queste truffe
Le forze dell’ordine raccomandano agli anziani e alle loro famiglie alcune regole semplici ma fondamentali:
- Non aprire mai la porta agli sconosciuti, anche se sembrano gentili o disponibili.
- Diffidare di aiuti non richiesti, soprattutto se avvengono in strada o nei pressi di casa.
- Non far entrare in casa persone sconosciute con scuse banali.
- Avvisare sempre un familiare o un vicino prima di accettare aiuto da estranei.
- Chiamare subito il 112 in caso di sospetti o anomalie.
Una ferita che lascia paura, ma anche un importante insegnamento
Quanto accaduto ad Agrigento ci ricorda ancora una volta quanto sia importante mantenere alta l’attenzione. I malintenzionati approfittano dei momenti di vulnerabilità, usando la gentilezza come arma.
Mai abbassare la guardia. La sicurezza degli anziani parte dall’informazione e dalla prevenzione.